Il recente crollo di asset come bitcoin ha messo in luce la necessità di regolamentazioni. I principali players internazionali si stanno muovendo, ma in ordine sparso.
Dopo la pandemia, le filiere messe alla prova dalla guerra. Lockdowns, ritardi, alti costi di trasporto e scarsa competizione di mercato: si andrà verso filiere più corte?
Oltre alla COP sul clima, vi sono anche quelle su biodiversità e desertificazione. Importanti occasioni per passare da una geopolitica climatica a una ecologica.
Momento buono per le costruzioni, sia in Europa che in America del Nord. Investimenti sempre più necessari per ridurre l'impatto della guerra sulla crescita.
Due giorni per dimostrare di non essere irrilevante. Questa è la missione a cui è chiamata la dodicesima conferenza ministeriale (la prima dal 2017) dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), in corso fino a mercoledì. Non un compito facile: l’OMC ha una lunga storia di fallimenti alle sue ministeriali e non ha raggiunto alcun nuovo accordo dal 2013.
Mario Draghi vola in Israele per parlare di gas, grano e guerra in Ucraina. Mentre voci sempre più insistenti riferiscono di una sua prossima visita a Kiev con Macron e Scholz.
È stata appena pubblicata la nuova Strategia Nazionale per la Cybersicurezza. Un documento che tiene conto del mutato contesto geopolitico e prova a rendere il Paese più autonomo.
Dall’inizio della crisi ucraina, il numero di Paesi che ha imposto restrizioni all’uso di cibo è salito da 3 a 23. Si è raggiunto il livello più alto di restrizioni ai commerci alimentari mai registrato dall’indice Food and Fertilizer Export Restrictions Tracker. Di conseguenza anche i prezzi alimentari mondiali sono ai massimi. Ma ci sono responsabilità da non sottovalutare. Ecco quali.
Del sesto pacchetto di misure UE contro la Russia si è parlato solo in rapporto all’embargo petrolifero. In realtà vi sono anche altre limitazioni all’export di beni e servizi.