Fino al 10 ottobre 2019 tutti i cittadini italiani ed europei tra i 18 e i 28 anni possono candidarsi per fare un’esperienza retribuita, in Italia o all’estero, come volontari scegliendo tra oltre 3000 progetti di servizio civile universale.
I progetti durano dagli 8 ai 12 mesi e prevedono un impegno lavorativo di 25 ore settimanali oppure un monte ore annuo che può variare tra le 1145 ore per i progetti di 12 mesi e le 765 ore per i progetti di 8 mesi. Ogni volontario selezionato riceve un assegno mensile di € 439,50 per lo svolgimento del servizio e, se il servizio è effettuato all’estero, sono previsti un’ulteriore indennità e un contributo per il vitto e l’alloggio.
Nel bando ci sono 39.646 posizioni aperte per 3.797 progetti. Per poter partecipare alla selezione dovete innanzitutto individuare il progetto di SCU utilizzando i motori di ricerca "Scegli il tuo progetto in Italia" e "Scegli il tuo progetto all'Estero”. Cliccando su “CERCA” (senza effettuare, quindi, una scelta negli altri campi proposti) visualizzate l’elenco completo di tutti i progetti; se invece volete fare una ricerca mirata di un progetto potete selezionare i valori delle voci che interessano. Nella pagina di dettaglio del progetto è evidenziato anche il numero delle domande pervenute per quella sede (aggiornato al giorno precedente la visualizzazione).
Una volta selezionato il progetto d’interesse, potete consultare la home page del sito dell’ente per leggere l’intera scheda informativa del progetto. La domanda di partecipazione deve essere inviata entro e non oltre le ore 14.00 del 10 ottobre 2019 attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it.
Trovate ulteriori dettagli nel Bando del Servizio Civile Universale: ci sono diversi tipi di progetti umanitari e di utilità sociale e fare il servizio civile permette anche di conoscere meglio questa realtà e capire se può diventare per noi una professione. Il Servizio Civile Universale infatti rappresenta una concreta occasione di formazione e crescita personale e professionale ed è esperienza valida per chi vuole lavorare nel sociale.
Molti giovani grazie al Servizio Civile iniziano un percorso verso la cooperazione internazionale e la scelgono come ambito lavorativo. Se avete già fatto questo tipo di esperienze e volete ora specializzarvi non solo nella gestione ma nello specifico nella scrittura di progetti di cooperazione, sono ancora aperte le iscrizioni per il Master in International Cooperation (Development-Emergencies).