FOCUS DEL MESE Cina: le province dell’agribusiness
“Focus Cina” racconta ogni mese le esperienze degli italiani che hanno avviato un’attività nelle province cinesi. In questo numero abbiamo contattato Cristiano Varotti, Coordinatore del Punto di Assistenza Tecnica alle Imprese della Regione Marche in Cina (Area Centro Meridionale) e General Manager della Changsha Meilin Business Consulting Co., Ltd.
Come ha cominciato a lavorare a Changsha?
Ieri e oggi, Hunan più politica uguale Mao. Lo Hunan infatti ha dato i natali al più importante leader della Cina del XX secolo ed è stato il terreno di alcune delle prime attività dei comunisti negli anni ‘20. Mao Zedong nacque nel 1893 nel villaggio di Shaoshan, non distante dal capoluogo Changhsa dove frequentò alcuni anni di scuola e cominciò a formare il suo programma politico rivoluzionario. La provincia in seguito divenne sede nel 1927 del Soviet dello Hunan che però ebbe vita molto breve.
Il 2015 si presenta come un anno molto positivo per l’industria automobilistica dello Hunan grazie agli ottimi risultati industriali del 2014 e a importanti progetti come quelli della Volkswagen e della FIAT. L’anno passato, infatti, in un contesto nazionale di rallentamento della crescita economica, il comparto dell’automotive dello Hunan ha conseguito un incremento annuale del 27,7%, con prospettive di ulteriore crescita per gli anni a venire.
Parte dalla provincia centrale dello Hunan l’implementazione di una strategia di crescita, basata sull’espansione di nuovi mercati e nuovi prodotti, che può essere presa a modello dalle aziende del settore per superare la fase di crisi immobiliare in Cina. Zoomlion, colosso dello Hunan leader nella produzione di macchinari per le costruzioni, ha deciso di affrontare la perdurante crisi del mercato immobiliare con una strategia di diversificazione, espandendosi in altri settori affini a quello in cui già opera.
Dopo tre decenni di crescita economica perseguita senza porre troppa attenzione all’impatto ambientale, negli ultimi anni la provincia dello Hunan ha avviato una vera e propria campagna di “disintossicazione” industriale, per limitare l’inquinamento prodotto dagli impianti produttivi presenti nella provincia.
Il Governatore dello Hunan Du Jiahao ha descritto l’attività della sua amministrazione nel 2014 come volta ad accelerare i progetti di apertura e riforma puntando sull’innovazione, l’ottimizzazione della struttura economica con una dichiarata attenzione all’ambiente e alla riduzione delle diseguaglianze.
Changsha e lo Hunan si trovano al centro delle principali rotte ferroviarie ad alta velocità del paese. Per Changsha, infatti, passano la direttrice Nord-Sud che copre i circa 2250 chilometri fra Pechino e Hong Kong (la più lunga linea ad alta velocità al mondo) e verrà presto completata la linea Est Ovest che da Shanghai giunge fino a Kunming.
Nell’agosto del 2014, il Consiglio di Stato, l’organo esecutivo cinese, ha tracciato le nuove linee guida per accelerare lo sviluppo del turismo in Cina, un settore che negli ultimi cinque anni ha assunto un ruolo centrale nell’economia nazionale.