Europa 2019 - Video

Mentre prende avvio lo storico processo agli indipendentisti catalani, cade il governo di minoranza di Pedro Sánchez. La Spagna si avvia così verso elezioni anticipate a fine aprile.Dalle urne potrà davvero emergere una maggioranza chiara? La questione catalana tornerà a infiammarsi? La Spagna rappresenterà un ulteriore elemento di instabilità in Europa?

Intervengono Antonio Villafranca (ISPI), Giuseppe Grilli (Università di Roma Tre), Leonida Tedoldi (Università di Verona), Eusebio Val (La Vanguardia) e Guido de Franceschi (Il Foglio).

Valdis Dombrovskis, vicepresidente della Commissione europea ed ex primo ministro della Lettonia, è stato ospite dell'ISPI per illustrare la tabella di marcia per l'Europa del futuro. Le priorità per i prossimi anni? Per prima cosa, rafforzare la resilienza dell'eurozona sostenendo e incentivando le riforme negli Stati membri; In secondo luogo, potenziare il Meccanismo europeo di stabilità e trasformarlo in un Fondo monetario europeo.

Il 7 febbraio, il Ministero degli Esteri francese ha deciso di richiamare l'ambasciatore di Francia in Italia, Christian Masset. La decisione arriva in risposta a una serie di schermaglie tra il governo di Roma e quello di Parigi. Al di là delle dichiarazioni, però, i punti che dividono Francia e Italia sono diversi: dalla gestione della migrazione nel Mediterraneo alla questione libica, dall'apertura dei mercati domestici agli investimenti esteri ai rapporti con gli Stati Uniti e la Cina. 

Tra le tante incertezze europee, molti guardano alla Germania di Angela Merkel quale baluardo di stabilità in un continente diviso. Eppure anche in Germania le tensioni interne non mancano, con una cancelliera costretta al passaggio del testimone e con movimenti e partiti della destra radicale in ascesa.

Antonio Villafranca (ISPI), Lucio Caracciolo (Limes), Anna Despot (Europäische Akademie Berlin) e Viktor Elbling (ambasciatore di Germania in Italia) discutono della relazione presente e futura tra Germania e resto d'Europa.

Dalle proteste per le riforme di Macron all'incerto quadro politico italiano, dai dazi di Trump ai deteriorati rapporti con Putin, dal nodo migrazioni ai dubbi su Brexit: come evolveranno queste incognite nei prossimi mesi?

In occasione della pubblicazione del numero di marzo 2018 di Limes dedicato alla Francia, Paolo Magri (ISPI), Lucio Caracciolo (Limes), Beda Romano (Il Sole 24 Ore) e Michele Valensise (Villa Vigoni) immaginano il futuro di Italia, Francia e Germania nell'Europa di domani

Dopo i risultati negativi alle elezioni locali nel Land dell'Assia, Angela Merkel ha annunciato che non si ricandiderà come cancelliera e come presidente dell'Unione cristiano-democratica (Cdu). Se il governo della Germania si indebolisce, rischia anche l'Italia.
Il commento di Antonio Villafranca, coordinatore dell'area ricerca ISPI e co-head dell'osservatorio Europa e Governance Globale

Come si evolverà la vicenda Brexit, ora che l'accordo negoziato tra la premier Theresa May e l'Unione europea è stato bocciato dal parlamento di Westminster?

Carlo Altomonte senior advisor dell'ISPI e professore di politica economica europea all'Università Bocconi, spiega i prossimi step di Brexit, i rischi di un'uscita senza accordo per l'UE e il Regno Unito e il possibile impatto sulle imprese italiane.