Il numero di donne iscritte alle facoltà STEM (scienza, trecnologia, ingegneria, matematica) nelle nostre università è cresciuto enormemente rispetto a pochi decenni fa, ma il divario con i colleghi uomini rimane rilevante, così come persistenti sono i pregiudizi che vorrebbero le donne inadatte alle scienze esatte.
La risposta di Fabiola Gianotti, direttrice del CERN di Ginevra.